Le spoglie di Santa Lucia a Siracusa Proveniente da Venezia ove riposa dal 1860
GRUPPO ODV DI SIRACUSA
Dopo 10 anni e per la terza volta in 20 anni, ritornano nella sua natìa Siracusa, le spoglie dell’amatissima Santa Lucia, nell’ambito dell’anno Luciano, proclamato dall’Arcivescovo di Siracusa Mons. Francesco Lomanto. Un evento straordinario per la particolare venerazione che la popolazione siracusana nutre verso la Santa Patrona, il cui corpo riposa dal 1860 nella Chiesa di San Geremia a Venezia. Dal 14 al 26 dicembre, la città di Siracusa ha registrato uno straordinario pellegrinaggio di fedeli che hanno voluto visitare il Simulacro e le spoglie della Santa, sia nella omonima chiesa della borgata siracusana, sia in processione per l’ottavaria del 21 dicembre, ed infine fino al 26 dicembre, presso la cattedrale in Ortigia. Oltre 20 mila visitatori hanno invaso la città di Siracusa in questi 13 giorni di permanenza del corpo. Particolarmente impegnativo ma ricco di soddisfazioni, è stato il servizio operato dai Volontari del Gruppo O.D.V., attivati dal C.O.C. del Comune di Siracusa e, durante la processione del 21 dicembre, a supporto della Questura di Siracusa per il servizio a garanzia della Safety & Security dei numerosi fedeli presenti lungo il percorso. La presenza in Abiti Sociali e di rappresentanza dell’A.N.P.S., hanno riscosso il plauso delle istituzioni e della Deputazione della Cappella di Santa Lucia (organizzatrice degli eventi) con in testa il suo Presidente l’avvocato Pucci Piccione. Una degna conclusione per i volontari del Gruppo OdV della Sezione ANPS, ha commentato il suo responsabile Alberto Palestro nel corso di un intervista nella diretta di teleTRIS, emittente siracusana che ha trasmesso l’intera processione per le vie cittadine, durata oltre 12 ore. Ora la speranza dei siracusani è quella di riavere un giorno definitivamente il corpo della loro Patrona dopo 1720 anni di mummificazione.