Bullismo, Cyberbullismo nel giorno del ricordo.

SEZIONE DI FABRICA DI ROMA

Nella mattina del 10 febbraio 2023, a Fabrica di Roma, in un teatro tenda “sold out”, si è parlato di bullismo e cyberbullismo con gli esperti della Polizia di Stato in un evento organizzato dalla locale Sezione ANPS, intitolata alla memoria del Prefetto Vincenzo Parisi, in collaborazione con l’amministrazione comunale.

Il Presidente dell’ANPS di Fabrica di Roma Massimo Ricci, nel suo discorso di benvenuto, citando il “10 febbraio giorno del ricordo” , ha commemorato il sacrificio di Fulvio Pulcinelli, giovane Guardia di PS di Fabrica di Roma, deceduto nella città di Fiume nella parte finale della seconda guerra mondiale e per questo annoverato fra gli infoibati.

In prima fila, insieme alle autorità cittadine ed al parroco, tutti i soci fondatori della Sezione ANPS di Fabrica di Roma che si avvia a festeggiare i 40 anni di attività a testimonianza del forte sentimento di appartenenza ai principi dell'Associazione.

Sul palco sono saliti 3 relatori d’eccezione:

il Commissario Capo Gioia Nanni dell’OSCAD, l’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori, voluto dal defunto Capo della Polizia Antonio Manganelli ed inserito all’interno della Direzione Centrale della Polizia Criminale;

il Sovrintendente Capo Miriam Santini ed il Vice Sovrintendente Alessandro Bertollini della SOCS, la Sezione operativa per la sicurezza cibernetica – Polizia postale di Viterbo.

Il Commissario Nanni, dopo aver spiegato come l’Osservatorio fornisce supporto alle persone vittime di reati a sfondo discriminatorio - quelli che vengono oggi definiti hate crime o crimini d’odio – si è confrontata con gli studenti sulle paure e sugli episodi di bullismo legati proprio ad atti discriminatori.

È toccato poi agli specialisti della Polizia Postale spiegare ai ragazzi come i dispositivi digitali, cellulari, tablet o pc, possono diventare uno strumento per creare ad compagno di classe o un amico un malessere che, a volte, risulta difficile, se non impossibile, superare. Lo hanno fatto mostrando ai ragazzi più grandi un video-verità e ricreando nel teatro una delle situazioni più ricorrenti di cyberbullismo. Proprio quest’ultima parte ha destato maggiore interesse nei ragazzi che, dopo aver riso della situazione ricreata dai poliziotti, hanno capito il potenziale lesivo di una singola foto e la facilità con cui questi eventi possano crearsi.

Nel teatro PalArte erano presenti i ragazzi delle scuole medie, delle classi 5° elementari di Fabrica di Roma e della frazione di Faleri ed un nutrito gruppo di studenti dell’Istituto Suore Francescane di Civita Castellana, arrivati in treno sfidando le rigide temperature di questi giorni.

L’evento, aperto dal sindaco Claudio Ricci, è stato organizzato in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Aquile Tricolori e la direzione dell’Istituto Comprensivo S. Giovanni Bosco ed è stato volutamente inserito nella settimana in cui si è celebrata la giornata internazionale contro il bullismo ed il cyberbullismo.