Commemorazione del 46° anniversario dell'uccisione del Commissario Capo Antonio Esposito
SEZIONE DI GENOVA
La Sezione ANPS di Genova, il 21 giugno 2024, ha partecipato alla cerimonia commemorativa del 46° anniversario dall’attentato terroristico al Commissario Capo della Polizia di Stato Antonio Esposito, avvenuto in Via Pisa 56, ove, oggi, alla presenza della Signora Anna Maria Musso, vedova del Commissario e dei due figli, Raffaella e Giuseppe con i loro sei figli, il Questore di Genova Silvia Burdese e altre Autorità civili e militari ha depositato una corona.
Il 21 giugno 1978, il Commissario Esposito era a bordo dell’autobus 15 per recarsi a lavoro, erano le 8.40 quando, all’altezza di via Pisa, poco prima della fermata, due uomini gli si avvicinano, aprendo immediatamente il fuoco da distanza ravvicinata. Sull’autobus si scatena il panico tra tutti i passeggeri, mentre uno degli attentatori continua a sparare sul Commissario Esposito, ormai a terra. In pochi attimi, i due terroristi e un terzo complice fuggono verso via Giordano Bruno, utilizzando una Fiat 128. Il Commissario Esposito, 36 anni, sposato e con due figli di 5 e 6 anni, dirigeva da alcuni mesi il Commissariato Nervi, dopo essere stato Responsabile del nucleo antiterrorismo della Questura di Genova, partecipando a numerose indagini tra cui quella sull’attentato di Salita Santa Brigida, costato la vita al Procuratore della Repubblica Francesco Coco e ai due uomini della scorta, il brigadiere di Pubblica Sicurezza Giovanni Saponara e l’appuntato dei Carabinieri Antioco Dejana.