Dai residuati bellici agli ordigni fatti con zucchero e concimi: esperti della sicurezza a confronto
SEZIONE DI GENOVA
Il 10 giugno 2023, evento formativo presso l’Aula Magna della caserma del IV Reparto mobile della Polizia di Stato di Genova Bolzaneto.
Nell'area metropolitana della città molti sono stati i ritrovamenti di ordigni bellici inesplosi a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, a questi ultimi si devono aggiungere anche quegli ordini c.d. 'homemade', ancora più pericolosi perché tra i più utilizzate in ambito terroristico.
Ad organizzare il convegno, nella sede del IV Reparto Mobile, è stata la sezione di Genova dell’ Associazione Nazionale Polizia di Stato.
Dopo il saluto del presidente dell’Anps, Salvatore Scala si sono susseguiti diversi relatori e soci A.N.P.S.:
Rocco Cardamone, artificiere della Polizia di Stato in quiescenza, Renato Silvestre, tecnico BCM, promotore di pace ANVCG, il docente Stefano Scaini- Senior Safety & Security Manager, Massimo Capozza, Vice Dirigente del VI Reparto Mobile e Federico Canfarini, Chimico esperto in Home Made Explosive, Responsabile del Nucleo Artificieri della Liguria.
L’evento rivolto agli addetti alla sicurezza a cui hanno partecipato appartenenti alle varie forze di polizia ma anche a chi interviene in prima battuta in caso di ritrovamenti o esplosioni come i vigili del fuoco e i soccorritori, uno scambio costruttivo tra i diversi addetti ai lavori, perché diffondere al massimo la conoscenza è fondamentale per riconoscere ed mitigare il rischio, come è stato opportunamente titolato l’incontro.
Secondo i dati ufficiali nel 2021, sono stati 94.798 gli ordigni bellici rimossi in tutta Italia, di cui 82 solo in Liguria.
In ogni caso, come è stato ribadito al convegno occorre sensibilizzare la popolazione in caso di ritrovamenti, a non toccare assolutamente nulla e a rivolgersi immediatamente alle forze dell’ordine per la messa in sicurezza e la bonifica.