Fernanda Santorsola, a 91 anni scrive un libro autobiografico
SEZIONE DI ANCONA
“La rivincita della memoria...quando Eva sfidò Adamo ed entrò in Polizia”.
È il titolo del libro autobiografico che Fernanda Santorsola, prima donna Capo di Squadra Mobile in Italia, scrive a 91 anni per donarlo ad i suoi colleghi ed amici che le sono stati sempre a fianco nel corso della sua carriera e con i quali ha condiviso i tanti anni di lavoro. Il 23 dicembre 2024, presso la propria abitazione, Fernanda ha ricevuto la sua “squadra” composta da ex colleghi della Squadra Mobile e della ex Criminalpol dorica che l’hanno omaggiata con uno splendido mazzo di fiori. Con loro c’erano anche il Commissario Capo della Polizia di Stato Daniela Iscaro ed il Presidente della Sezione dorica dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, Giovanni Aguzzi che le hanno portato, rispettivamente, i saluti e le congratulazioni del Questore Cesare Capocasa e del Presidente Nazionale dell’A.N.P.S. Michele Peternoster. Il libro, la cui prefazione è stata amorevolmente scritta dal nipote Giampiero Spinelli e la bandella da Desirè Domenici, non riproduce un mero e dettagliato elenco delle attività svolte nel corso della carriera della Santorsola, ma è un concentrato di ricordi che la sua eccezionale “memoria” restituisce al lettore, in modo preciso, puntuale e con dovizia di particolari, con immagini e articoli di giornali che pongono in evidenza il valore di una donna che, soprattutto all’inizio della sua carriera, ha dovuto fare a “spallate” per emergere nella società.