Bullismo, cyberbullismo e crimini d’odio.

SEZIONE DI FABRICA DI ROMA

Il 21 maggio 2025, la Sezione ANPS di Fabrica di Roma in accordo con l’Amministrazione Comunale della stessa cittadina delle Tuscia, presso il PalArte, ha organizzato un convegno con gli specialisti della Polizia di Stato, su bullismo, cyberbullismo e crimini d’odio, riservato agli studenti delle medie e delle elementari di Fabrica e Carbognano. Violenza emotiva, questa è la definizione coniata da uno degli studenti di Fabrica di Roma e Carbognano che hanno assistito al convegno. Ad aprire i lavori, dopo i saluti di rito dell’Assessore Patrizia D’Ippoliti e del Presidente della Sezione ANPS Massimo Ricci, è stato il Commissario Capo Gioia Nanni, che ha dedicato la sua carriera allo studio dei crimini d’odio parlandone a migliaia di studenti nelle scuole di tutta la nazione. Il funzionario di Polizia, ha interagito con i ragazzi soffermandosi sul valore delle parole che, oltre ad esprimere sentimenti ed emozioni, ci mettono in contatto con gli altri. “Il bullismo non deve essere un segreto”, è la frase che ha più colpito gli studenti tra le quelle che il Commissario ha distribuito ai ragazzi. Anche l’Ispettore Alessandro Pierini e l’Ispettore Marco Nicoletti, della Divisione Anticrimine della Questura di Viterbo, hanno incentrato il loro intervento sulle parole chiedendo agli studenti di trovare il significato chiave in alcune frasi raccolte dagli stessi agenti tra i ragazzi delle scuole del viterbese. Gli specialisti del COSC, il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato – Sezione di Viterbo, Ispettore Francesco Zini e Sovrintendente Capo Miriam Santini, accompagnati dal Responsabile del loro Ufficio, il Sostituto Commissario Stefano Pressutti, hanno raccolto il testimone dei colleghi della Questura che, leggendo la lettera di addio lasciata da Carolina Picchio, una giovane vittima di bullismo, hanno introdotto, con le dovute cautele, il tema delle conseguenze tragiche ed a volte irrimediabili causate dal bullismo e cyberbullismo. I poliziotti, dopo aver fornito ai ragazzi gli strumenti per un uso consapevole dello smartphone e dei social, hanno chiuso il convegno con l’emozionante “Mai più un banco vuoto”; pochi minuti di video che scuotono le coscienze di tutti. Sul palco anche il Commissario Capo Fausto Pietracci e Vice Sovrintendente Fabrizio Corbucci della Sezione Polizia Stradale di Viterbo, l’Ispettore Domenico Mazzoli e l’Ispettore Giovanni Taglialatela del posto Polizia Ferroviaria di Orte, che durante l’anno scolastico hanno tenuto incontri con gli studenti di Fabrica di Roma, Carbognano e Caprarola, infine l’Associazione di beneficenza Aquile Tricolori, il parroco Don Luigi Peri ed il Vice Presidente Nazionale ANPS Maurizio Lucchi.