Un secolo di storia raccontato attraverso l’evolversi della motorizzazione della Polizia italiana.

SEZIONE DI FABRICA DI ROMA

Il 19 gennaio 2024 a Fabrica di Roma, per l’ormai consueto appuntamento con “Il venerdì letterario”, Paolo Masotti ha presentato il suo libro “All’inseguimento dei malfattori -Storia della motorizzazione della Polizia italiana” scritto con la collaborazione dell’Ufficio Storico della Polizia di Stato.

Un volume che, partendo dai primi anni del secolo scorso, documenta, con una minuziosa collezione fotografica, la storia, non solo delle auto, ma di tutti i mezzi a motore usati da quello che fino al 1981 era il Corpo delle Guardie di PS oggi Polizia di Stato.

 La presentazione è stata aperta dal Questore di Viterbo Fausto Vinci e dal Sindaco Claudio Ricci; presenti i dirigenti della Polizia Stradale di Viterbo e della PolFer di Orte; i comandanti della Stazione Carabinieri e della Polizia Locale di Fabrica di Roma e tanti cittadini che hanno riempito la sala.

Una storia non solo di motori ma anche e soprattutto di migliaia di uomini che hanno vestito quella divisa.

Molti gli aneddoti e le curiosità emersi durante la presentazione, una su tutte le leggende della Ferrari e del maresciallo Spatafora che hanno riempito le cronache degli anni 50/60.

Le auto della polizia sono state però involontarie testimoni delle morti di tanti poliziotti ai quali, durante l’evento, è stato dedicato un approfondimento; è stato proiettato il servizio del TG1 andato in onda poche ore dopo la strage di via Prati di Papa del 14 febbraio 1987 in cui persero la vita Rolando Lanari e Giuseppe Scravaglieri. La Sezione ANPS di Fabrica di Roma è molto legata alle famiglie dei 2 giovani agenti a cui è intitolata la via dove ha sede la Sezione stessa.   

L’evento si è tenuto nel centro storico di Fabrica di Roma ed all’esterno del palazzo che oggi ospita anche la biblioteca comunale sono state esposte alcune auto storiche e attuali della Polizia: l’Alfa Romeo 1.900 Pantera, nella sua elegantissima livrea nera, in servizio nella seconda metà degli anni 50 a fianco delle nuovissime A. R. Giulia, della Jeep Renegade  e della Subaru.