8 Dicembre 2021 -13 gennaio 2022 - Urbino Esposizione presepe artistico e altro
GLI ABITI E GLI OGGETTI STORICI DI POLIZIA E CROCE ROSSA ITALIANA
Tutti gli oggetti e il vestiario della Polizia e della Croce Rossa Italiana qui esposti provengono da una collezione urbinate.
LE CER’AMICHE DELL’EUTI
Le Cer’amiche dell’Euti nasce dal desiderio di cinque amiche di poter decorare insiemela ceramica per tutto l’anno al di là dei corsi invernali dove si sono conosciute. Hannoaffittato ed attrezzato un ampio ambiente per essere autonome in tutte le fasi dellacreazione di vere opere d’arte. Per questa grande avventura iniziata 11 anni fa,all’insegna dell’amicizia e dell’amore per la ceramica, si sono circondate di altreappassionate della pittura, annoverando anche delle pittrici di quadri, amando tuttecreare in serena e goliardica compagnia. Il laboratorio è stato dedicato allaprofessoressa Euterpe Paioncini, Euti per le amiche, una delle prime affiliate del gruppoche purtroppo è deceduta. Sono quindi liete di diffondere le proprie opere dipinterigorosamente a mano per celebrare questo importante evento con gli amici dell’ANPS.Le artiste sono Amadei Iva, Bertozzini Anna Maria, Camanzi Liliana, Di Sarli Patrizia,Ferri Eloisa, Marfoglia Tosca, Masetti Marinella, Mengarelli Marta, Smaldini AnnaSanta e Storoni Eda.
IL PRESEPE ‘GLI OPPOSTI’ DI CARMINE GIANNICOLA
Per i cristiani il Natale è la festività che rievoca la nascita di Gesù a Betlemme ed in molte case si allestisce il presepe. Quello storico riproducefedelmente l'ambiente, i personaggi e i costumi dell’epoca in cui è nato Gesù; quello popolare, più diffuso, viene ambientato in spaccati quotidiani ed èricco di personaggi che siaggiungono anno dopo anno.Anche se i primi presepi inItalia nascono a Genova, è aNapoli che nel ’700, grazie agrandi artigiani che ebberol'intuito di adoperare nuovetecniche (riducendo leproporzioni dei pastori edaumentando i personaggi),nasce una nuova tradizione chediventerà successivamente ilPresepe Popolare conosciuto intutto il mondo. Gli artigianipopolari napoletani diquell’epoca, con la loro abilità,rivoluzionarono il modo di farepresepi ed ancor oggi vengonorealizzati più presepi popolariche storici. Una delle vie piùconosciute di Napoli è SanGregorio Armeno, dove èfiorente l’arte del presepepopolare.Il titolo ‘Gli Opposti’ nasce da una riflessione dell’artista: non esiste il Bene senza il Male, così gli artisti napoletani simboleggiano questa lotta nelpresepe contrapponendo la Natività all' Osteria, realizzate una accanto all’altra. La natività simboleggia il Bene, mentre l'Osteria rappresenta il luogodella perdizione. Le colonne spezzate in primo piano rappresentano l'interruzione della vita richiamando il sacrificio di Cristo per l'umanità. Le colonneintere protese verso il cielo simboleggiano invece la vittoria sulla morte data dalla resurrezione di Cristo. Il portale dietro la Natività è l'accesso allaVita Eterna. Il vicino pozzo accoglierà la stella cometa, che si spegnerà dopo avere viaggiato per 70 giorni accompagnando i Re Magi al cospetto diGesù bambino. Il ponte infine è la via che conduce alla cristianità e divide la Terra Sacra da quella profana, tagliate dal corso d'acqua che rappresental'elemento di purificazione.