La mia Gente di Treviglio
Mi chiamo Mauro Della Vecchia e sono il figlio dell’Appuntato di P.S. Giuseppe Della Vecchia, vivo ormai in quiescenza, a Treviglio, una cittadina della provincia di Bergamo, seconda per importanza solo al capoluogo, ho svolto la mia attività nella Polizia locale in vari comuni della bergamasca concludendola con la qualifica di Commissario Capo. Vi scrivo perché a distanza di 40 anni dalla sua scomparsa, mio padre è stato ricordato in un libro che cita i personaggi che a Treviglio hanno lasciato, per così dire, una impronta con il loro operato. Il libro in questione è LA MIA GENTE DI TREVIGLIO di Roberto Fabbrucci, tra i vari personaggi citati l’unico appartenente della Polizia che in questa pubblicazione è ricordato è stato proprio mio padre.
Giuseppe Della Vecchia, Appuntato di P.S. classe 1921 e deceduto nel 1981, decorato con croce di guerra, medaglia di bronzo al valor militare per tre anni di campagna in Albania; successivamente è stato decorato dalla P.S. con medaglia di bronzo al valore civile e menzionato su POLIZIA MODERNA nel 1956 per avere salvato, nell'anno precedente e in due distinti atti, due persone che alla stazione ferroviaria di TREVIGLIO CENTRALE, stavano per essere travolte da un convoglio in transito; decorato poi negli anni 60 con la croce d'argento per meriti di servizio.Dopo aver prestato servizio nella Regia Aeronautica durante il conflitto mondiale, si arruolò nel 1946 nel Corpo delle Guardie di P.S. Dopo il corso a Caserta, fu assegnato alla specialità Polizia Ferroviaria a MILANO SMISTAMENTO, a VOGHERA ed infine a TREVIGLIO CENTRALE, per poi essere trasferito alla QUESTURA DI BERGAMO e inviato immediatamente al COMMISSARIATO DI P.S. di TREVIGLIO. Qui, dopo avere ricoperto diversi incarichi - dalle volanti, alla polizia amministrativa, alla polizia giudiziaria, alla polizia politica (poi divenuta UIGOS) - ha avuto modo di conoscere la realtà cittadina, facendosi apprezzare, per le personali doti umane e professionali (come indicato dallo scrittore nel libro).